Il Nobile Collegio del Cambio è una parte del Palazzo dei Priori a Perugia, celebre soprattutto per la Sala delle Udienze affrescata dal Perugino. È ubicato al civico 25 del Corso Vannucci.
Collegio del Cambio | |
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Entrata al Collegio del Cambio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Umbria |
Località | Perugia |
Indirizzo | Corso Vannucci, 25 |
Coordinate | 43°06′40″N 12°23′18″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Storia
I cambiavalute perugini (cioè i banchieri) erano riuniti in una potente corporazione denominata "Arte del Cambio". Tra il 1452 e il 1457 essi ebbero il privilegio di poter sistemare la propria sede all'interno del Palazzo dei Priori, nell'ampliamento Sud. I portali sono riconoscibili dallo stemma della corporazione: Il grifo sopra un forziere, che ricorre anche nelle decorazioni interne .
La sede venne sistemata architettonicamente da e in quegli anni, mentre vicino allo scadere del secolo si decise di affidare la decorazione della Sala delle Udienze a una serie di artisti. Gli arredi lignei vennero prodotti da Domenico del Tasso, che vi usò per la prima volta in questo tipo di arredo la decorazione a grottesche, mentre la parte pittorica fu affidata a Pietro Perugino, che allora veniva considerato il maggior artista d'Italia e teneva bottega contemporaneamente a Firenze e a Perugia.
Descrizione
Si accede al Collegio dalla porta principale disegnata dallo stesso e decorata da ante intagliate da nel 1501. La prima sala che si incontra è il vestibolo, o Sala dei Legisti, dove si trovano alcuni banconi barocchi, intagliati da e aiuti (1615-1621).
A destra si accede alla Sala delle Udienze, a base rettangolare coperta da volte ogivali, che generano una serie di lunette affrescate dal Perugino. Un alto è occupato da Tribunale, bancone ligneo a due ordini di seggi intagliato e intarsiato, sormontato da una lunetta con due grifi tra ghirlande che inquadrano la statuetta in terracotta della Giustizia, attribuita a Benedetto da Maiano. Un altro banco presenta intarsi di (1508). A metà della parete di fondo si trova una ringhiera con un piccolo pulpito rinascimentale, opera di (1562).
Dall'angolo in fondo a destra della Sala si accede alla Cappella di San Giovanni Battista, realizzata nel 1506-1509 da sulla primitiva chiesa di San Giovanni della Piazza, che era stata inglobata nel palazzo con l'ampliamento quattrocentesco. Venne interamente affrescata da Giannicola di Paolo tra il 1515 e il 1518. Nella volta sono rappresentati il Padre Eterno tra apostoli, evangelisti, dottori della Chiesa, e santi patroni di Perugia, mentre sull'altare si trova un Battesimo di Cristo e ai lati un'Annunciazione (1515-1516). Le pareti laterali sono decorate da Storie della vita di Giovanni Battista e Sibille. Il paliotto dell'altare è opera di Mariano di ser Austerio e raffigura il Battista entro una ghirlanda e un fregio (1512-1513). I due sedili intarsiati sono di Antonio da Mercatello (1509) e l'altare (1516). La vivace colorazione delle pareti, accentuata dalla grande profusione di ori e lapislazzuli, è pensata oltre che per ostentazione di ricchezza, soprattutto per dare luminosità all’ambiente, che risulta essere senza finestre.
La collezione di pesi monetali del collegio del cambio
È visitabile al pubblico anche la collezione dei pesi monetali, la più completa nel suo genere, anche a livello internazionale, contiene oltre 550 pesi monetali per la verifica delle monete circolanti a Perugia e nello Stato della Chiesa nel periodo tra il XV e la seconda metà del XIX secolo; sono riconoscibili per lo stemma papale riportato al diritto. La collezione custodisce anche numerosi pesi monetali di altre città stato italiane, ed altri appartenenti alla produzione europea dei secoli XVII/XX, nonché bilance. Tutti strumenti indispensabili per l'esercizio delle funzioni di cambiavalute, visto che fino al XX secolo il valore delle monete d’oro e d’argento era determinato dal loro contenuto in metallo, calcolato in funzione del loro peso e della percentuale di metallo prezioso contenuto nella lega. La lega era fissata dall’autorità emittente moneta, quindi chi riceveva moneta aveva interesse a verificarne il peso.
Curiosità
Nel Collegio del Cambio è ambientato lo spot invernale del 2022 della Regione Umbria, in cui vediamo il Re Salomone e la Sibilla Eritrea (interpretati da Edoardo Sferrella e Arianna Bettio) prendere vita dall’affresco del Perugino l'Eterno tra angeli sopra un gruppo con profeti e sibille.
Note
- ^ Il collegio del Cambio, su collegiodelcambio.it. URL consultato il 6 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2019).
- ^ Collegio del Cambio, su collegiodelcambio.it. URL consultato il 6 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2019).
- ^ Regione Umbria: Salomone e Eritrea del Perugino nel nuovo spot per il turismo invernale, su www.engage.it. URL consultato il 14 novembre 2022.
Bibliografia
- AA.VV., Umbria ("Guida rossa"), Touring Club editore, Milano 1999. ISBN 88-365-1337-9
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Collegio del Cambio
Collegamenti esterni
- (IT, EN) Sito ufficiale, su collegiodelcambio.it.
- Audio guida Collegio del Cambio, su leaudioguide.net.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 127751738 · ISNI (EN) 0000 0001 2154 6852 · LCCN (EN) n88215118 · BNF (FR) cb12451768z (data) |
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